Olio su tela con foglia metallica e polvere di mica
Lei non è solo una donna.
È una custode di cose invisibili.
In un mondo rumoroso, parla attraverso la sua presenza. Il suo sguardo è dolce, ma racchiude galassie. Le sue labbra, socchiuse, sembrano pronte a condividere una verità, ma mai con fretta. Avvolta nel blu come un tempio di stoffa, si erge tra il mondo esterno e un regno interiore che solo lei può comprendere appieno.
Se guardate attentamente, vedrete cosa porta con sé.
Non gioielli. Non armi.
Ma le ninfee fioriscono in silenzio.
Carpe koi che nuotano immerse nei loro pensieri.
Un airone bianco che veglia su tutto: immobile, saggio, antico.
Il suo petto non è corazzato, è aperto.
Non perché sia ingenua, ma perché è coraggiosa.
Lei sa che la dolcezza è potere.
Questa tenerezza non è debolezza, ma scelta.
Questo dipinto è una meditazione.
Un promemoria che i mondi più ricchi non sono sempre quelli più rumorosi.
La vera bellezza cresce silenziosamente, come i fiori sotto la superficie.
Che le persone più potenti non dominano una stanza, ma ne cambiano la temperatura.
“Inner Garden” ti invita a tornare nel tuo luogo tranquillo.
Per prendermi cura delle parti di te che sono ancora selvagge, ancora gentili, ancora integre.
Non è solo un ritratto.
È uno specchio per chiunque abbia mai custodito un mondo intero dentro di sé e lo abbia lasciato sbocciare.