In questa tela, ho lasciato che le emozioni fluissero liberamente, creando un'opera che fonde l'energia del realismo con la sognanza del surrealismo. La sinfonia di colori e forme rappresenta la danza tra la quotidianità e l'eccezionale, un invito a percepire oltre il visibile. La vista di scorcio del Duomo di Firenze diventa la culla di una donna misteriosa che, addormentandosi sopra di esso, si immerge nel suo mondo onirico, tra i personaggi di una banda musicale. Ogni pennellata a olio è un verso di una poesia visiva che cattura l'essenza dell'esistenza, una celebrazione dell'animo umano e delle sue sfumature inesplorate.